Within you without you cantata da Patti Smith
We were talking about the space between us all
And the people who hide themselves behind a wall of illusion,
Never glimpse the truth, then it's far too late, when they pass away
We were talking about the love we all could share
When we find it to try our best to hold it there
With our love, with our love
We could save the world, if they only knew
Try to realize it's all within yourself
No one else can make you change
And to see you're really only very small
And life flows on within you and without you
We were talking about the love that's gone so cold
And the people
Who gain the world and lose their soul
They don't know, they can't see
Are you one of them?
When you've seen beyond yourself then you may find
Peace of mind is waiting there
And the time will come when you see we're all one
And life flows on within you and without you
Within you without you composta da George Harrison
album Sgt Pepper's Lonely Hearts Club Band Beatles 1967
Stavamo parlando dello spazio tra tutti noi
e delle persone che si nascondono dietro a un muro di illusione
e che non intravedono mai la verità, e poi è troppo tardi, quando muoiono
Stavamo parlando dell'amore che tutti potremmo condividere
quando lo troviamo dobbiamo cercare di fare del nostro meglio per tenerlo lì
con il nostro amore, con il nostro amore, noi potremmo salvare il mondo, se solo sapessero
Cercare di rendersi conto che è tutto dentro di te
che nessuno può farti cambiare
e vedere che sei davvero molto piccolo
e che la vita scorre dentro di te e senza di te
Stavamo parlando dell'amore che è diventato così freddo,
della gente che conquista il mondo e perde la propria anima
non sanno, non riescono a vedere, sei uno di loro?
Quando hai visto al di là di te stesso allora puoi trovare
la pace della mente ad attenderti
e verrà il tempo in cui vedrai che siamo tutti uno
e che la vita scorre dentro di te e senza di te
La vita è una carcassa vuota, dove gli uomini camminano impazziti e ciechi. Nessuno ode, nessuno vede, nessuno sembra andare oltre la scorza della superficie. Corpi di plastica, rapporti preconfezionati, gesti studiati, parole non-sense, frasi pronte all'uso, sentenze vomitate, voci gettate al vento, vocaboli usa-e-getta. Lunghi monologhi collidono l'uno contro l'altro. Cadono a terra stolte briciole, frasi mozzate. Nessuno se ne accorge. Gli occhi sono chiusi dal vetro dell'indifferenza, le orecchie ostruite.
Un lungo cappio soffoca il dialogo nutriente, l'incontro fecondo di parole. Un orribile vuoto circonda la gioia del vero ascolto, di respirare gli esseri umani come se fossero aria, senza pre-giudizi, lasciando loro lo spazio e il tempo di esprimersi, di venirci incontro o di allontanarsi, di mettere in comune o di tenere per sé.
L'anima si ribella. Grida. Niente e nessuno può imbrigliarla o costruirla o sarà Lei ad urlare più forte, a spezzare gli equilibri. Sarà lei a creare disagio e a rompere i nostri involucri perfetti.
Siamo nati nell'incontro, il contatto è stata la culla del nostro essere fin dal primo istante, in cui siamo stati creati. Abbiamo bisogno di comunicare, di scambiare, di ascoltarci, di incrociarci,di attraversarci, di rimanere individui unici, ma in relazione. E' questo lo spazio sacro, dove ognuno resta sé stesso - dove ognuno nutre ed è nutrito - dove ognuno si accorge della Vita, che scorre dentro di sé e senza di sé. La Vita va oltre, é oltre. E' un respiro universale. Lì l'amore di uno, l'amore di due è il lasciapassare per un amore cosmico. La Vita è lo spazio sacro dove gli uomini possono salvarsi. Se solo lo sapessero.
spazi-attraversamenti-incroci-incontri-dialoghi-comunicazioni-empatia-condivisioni ascolti-connessioni-contatti-scambi-terre di mezzo- collegamenti-cerchio-cosmo
[SILENE ARNALDI]